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SCOPO PROGETTO DI R&S

Implementazione di una soluzione di vendita basata su marketing omnicanale integrata con un sistema di gestione di scorte, magazzino e ordini. L’obiettivo di tale sistema integrato sarà quello di incrementare l’efficienza nella catena logistica e fornire visibilità in tempo reale su dati ed eventi rilevanti, facendo leva sulla collaborazione estesa tra tutti gli attori coinvolti e garantendo all’utente finale una esperienza fluida e continua senza interruzioni nei passaggi da un canale all’altro. La Kad3 srl si occuperà della definizione, progettazione e sviluppo della soluzione di dark-store picking per l’e-commerce.

ReDiT Omnichannel Spider

Il ReDiT Omnichannel Spider sarà costituito da diversi sottosistemi tra cui:
- ReDiT Middleware: ha il compito di orchestrare le comunicazioni tra i diversi sistemi/ piattaforme al fine di fornire dei servizi aziendali unificati: promuove l’interazione tra i diversi aspetti di un’applicazione o persino tra le diverse piattaforme/sistemi di un’azienda (ERP, CRM, OMS, etc.).

- ReDiT Product, Order and Warehouse management (ReDiT-POW): permette di gestire, in maniera automatica, i dati relativi al prodotto, alle scorte, agli ordini e quelli relativi ai magazzini disponibili (se presenti più di uno).E’ composto da:

- Product Information Management (PIM): raccoglie e organizza tutte le informazioni relative al prodotto in un’unica scheda.

- Order Management System (OMS): mediante tale modulo sarà possibile automatizzare e centralizzare il processo di evasione degli ordini.).

- Warehouse Management System (WMS): supportata l’intera attività di gestione operativa dei flussi fisici che transitano per il magazzino, dal controllo della merce in ingresso fino alla preparazione delle spedizioni verso i clienti.

- ReDiT Customer And Resource Management (ReDiT-CARM): permette la gestione delle risorse legate ai clienti e alle risorse aziendali. A tal fine è prevista l’implementazione all’interno del ReDiT-CARM dei seguenti 3 moduli:

- Customer Relationship Management (CRM): il CRM sarà in grado di gestire in maniera differente le diverse tipologie di ticket (richieste di assistenza) che, a loro volta, saranno provenienti da diversi canali (piattaforma b2b, app agenti, e-commerce b2c, marketplace, app fidelity, sistema cassa, altro), attraverso delle regole di auto-assegnazione del case.

- ERP: Enterprise Resource Planning (ERP): l’ERP del singolo negozio (o eventualmente l’ERP centrale che avrà la visualizzazione dei singoli depositi) potrà interagire con l’e-commerce, attraverso il Middleware.

- Retail Omnichannel (RO): software di gestione cassa in grado di supportare molteplici funzionalità quali, per esempio: garantire il riconoscimento rapido del cliente; esposizione verso l’esterno dei dati relativi alle digital card; Implementazione della funzione pick-up in store con la condivisione dei depositi dei punti vendita; semplificazione delle operazioni di registrazione del cliente in cassa, etc.

- ReDiT Marketing Management (ReDiT MM): ha il compito di sostenere una gestione automatica ed efficiente del marketing omnichannel integrando diversi moduli/sistemi quali:

- App fidelity: avrà il compito principale di consentire il riconoscimento omnicanale del cliente.

- Loyalty Engine: avrà il compito di consentire la fidelizzazione del cliente.

- Modulo di Marketing Automation: avrà lo scopo di automatizzare le campagne di vendita, incrementare le vendite e le fidelizzazioni.

- Modulo di Marketing Intelligence: questo tool, quindi, analizzerà i dati relativi alla customer base e quelli provenienti dai diversi canali di vendita (e-commerce, sistema cassa) ed elaborerà report utili ai fini di marketing. L’analisi dei dati non sarà funzionale solo ai fini del marketing, ma in generale sarà utile per trarre decisione aziendali strategiche, in maniera veloce ed efficace. Mediante l’implementazione di una Business Intelligence (BI) sarà possibile accedere a diverse fonti di dati (crm, oms, erp, sistema cassa, b2b, b2c, app agenti), contemporaneamente, e poter estrarre informazioni e analisi desiderate.

ReDiT Automatic Warehouse

Il ReDiT Automatic Warehouse sarà costituito da diversi sottosistemi tra cui:
- ReDiT Automatic Pick&Place System (ReDiT-APEPS): tale sottosistema rappresenta un tassello importante per la creazione di un dark-store automatizzato. Esso sarà composto da un sistema di visione che permetterà di individuare la posizione dei singoli prodotti all’interno dell’area di movimentazione al fine di prelevarli e comporre il carrello degli ordini. Inoltre, l’individuazione e il prelievo automatico dei prodotti da un’area di scarico sarà fondamentale anche nella fase di stoccaggio degli stessi nel magazzino. Il ReDiT-APEPS sarà composto principalmente da un sistema di visione, il quale permetterà di distinguere e di individuare nello spazio di lavoro i singoli prodotti, e da un braccio robotico al quale gli verranno impartiti i comandi per il prelievo e il posizionamento dei prodotti individuati relativi ad un determinato ordine.

- ReDiT Dark Store Optimization (ReDiT-DSO): tale sottosistema sarà fondamentale per l’ottimizzazione a lungo termine dei tempi legati al processo di evasione degli ordini. Tale modulo sarà dotato di un sistema di intelligenza artificiale che permetterà di individuare la modalità migliore di immagazzinamento dei singoli prodotti in base alle preferenze dei clienti e della loro “spesa tipo”. L’ottimizzazione dell’immagazzinamento, ovviamente, avrà delle ripercussioni dirette sulla velocità di evasione dell’ordine e sui costi totali del servizio; infatti, la preparazione degli ordini è stata a lungo identificata come l’attività più laboriosa e costosa per quasi tutti i magazzini; il costo del prelievo degli ordini è stimato pari al 55% della spesa totale di gestione del magazzino. Qualsiasi sottoperformance nella preparazione degli ordini può portare a un servizio insoddisfacente e ad alti costi operativi per il proprio magazzino e, di conseguenza, per l’intera catena di fornitura.

- ReDiT Warehouse Orchestrator (ReDiT-WO): esso sarà il cuore dell’intero ReDiT Automatic Warehouse e avrà il compito di coordinare le azioni del ReDiT-DSO e del ReDiT-APEPS sulla base delle richieste comunicategli dal ReDiT Middleware. In particolare, in questa fase si possono distinguere due compiti fondamentali:

- Ricevere gli ordini dal modulo ReDiT- Middleware e coordinare le operazioni di prelievo da magazzino e preparazione dell’ordine mediante il sottosistema ReDiT-APEPS.

- II. Definire i tempi di prelievo e di stoccaggio delle merci coordinando il ReDiT-APEPS e il ReDiT-DSO.

- Ai fini della realizzazione del progetto ReDiT sarà necessario implementare un’architettura tecnico-funzionale composta dai seguenti moduli software:

- il Modulo OMS si occuperà della di gestione degli ordini B2B e B2C.

- il Modulo PIM permetterà la gestione univoca delle anagrafiche.

- il Modulo MIDDLEWARE permetterà la sincronizzazione delle giacenze e degli ordini. In generale, permetterà le comunicazioni tra sistemi.

- il Modulo ERP consentirà di gestire l’impegno dei magazzini, quindi, gestire giacenze, disponibilità e le sottoscorte; infine, si occuperà della fatturazione.

- il Modulo di gestione marketing, mediante l’implementazione del tool di Marketing Automation, Loyalty Engine, App Fidelity e Software Retail permetterà di ottimizzare l’esperienza omnicanale del cliente finale.

- il Modulo BUSINESS INTELLIGENCE si occuperà delle analisi dei dati e della reportistica.

- il Modulo CRM si occuperà della gestione clienti e nello specifico della customer service.

- il Modulo WMS si occuperà di automatizzare e ottimizzare i flussi di carico e scarico merce nei magazzini.

- Il Modulo di gestione del magazzino (integrerà il Modulo DSO) si occuperà di ottimizzare la fase di storage della merce.

- Il Modulo di riconoscimento ottico della merce da prelevare.

- Il Modulo per il controllo del cobot.

- Sviluppo di una soluzione omni-canale: La principale problematica riscontrabile in merito allo sviluppo di una soluzione omnicanale come quella in oggetto, è relativa alla gestione e alla sincronizzazione dei dati provenienti da più fonti/sistemi; quindi, sarà fondamentale intervenire affinché le comunicazioni e le interazioni tra i sistemi e sottosistemi siano ottimali ed efficienti.

- Integrazione della soluzione “Omnichannel Spider” con il “ReDiT Automatic Warehouse”: tale problematica è legata alla possibile autonomia di funzionamento dei due sistemi che si ripercuote in una problematica di comunicazione e di interazioni tra i sotto-sistemi: al fine di permettere una perfetta interazione tra diversi sottosistemi, che hanno autonomia propria, ci potrà essere la necessità di effettuare un’astrazione della programmazione concorrenziale sulla base di quello descritto in Sha et al.1.

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